l Museo Galileo per la Giornata Nazionale del Braille 2016 20 e 21 febbraio

 

scrittura braille

 

Il braille è un sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti ed ipovedenti messo a punto dal francese Louis Braille nella prima metà del XIX secolo.Consiste in simboli formati da un massimo di sei punti, impressi con un punteruolo su fogli di carta spessa o di plastica. Il punteruolo viene orientato da chi scrive entro caselle solitamente della grandezza di circa 3 × 2 millimetri o più.

La Giornata nazionale del braille è una ricorrenza istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007. La giornata si celebra annualmente il 21 febbraio, quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti, in coincidenza con la Giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’Unesco (l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura). Infatti, questo sistema consente ai ciechi di accedere al patrimonio culturale scritto dell’umanità.

Nell’ambito di tale giornata, le amministrazioni pubbliche e gli altri organismi operanti nel settore sociale possono promuovere idonee iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, nonché studi, convegni, incontri e dibattiti presso le scuole e i principali mass-media, per richiamare l’attenzione e l’informazione sull’importanza che il sistema Braille riveste nella vita delle persone non vedenti e di quanti sono coinvolti direttamente o indirettamente nelle loro vicende, al fine di sviluppare politiche pubbliche e comportamenti privati che allarghino le possibilità di reale inclusione sociale e di accesso alla cultura e all’informazione per tutti coloro che soffrono di minorazioni visive.

Per il secondo anno consecutivo il Museo Galileo  a Firenze,  da tempo promotore di attività rivolte a visitatori non vedenti e ipovedenti , partecipa alla Giornata nazionale del Braille (21 febbraio) con un programma ricco di interessanti iniziative, realizzate grazie alla collaborazione della Stamperia Braille della Regione Toscana e dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Sabato 20 febbraio, alle 18, il teatro Nicolodi  ha ospitato una conversazione con Andrea Gori e Sara Bonechi, del Museo Galileo, incentrata sulla vita e sulle scoperte scientifiche di Galileo. Per l’occasione gli abiti del grande scienziato e della Granduchessa Cristina di Lorena, filologicamente ricostruiti, sono stati a disposizione del pubblico, che ha potuto  provare a indossarli, sperimentandone la complessità degli intrecci e toccandone i preziosi tessuti.

Domenica 21 febbraio è previsto un pomeriggio ricco di appuntamenti. Alle 15 i visitatori potranno partecipare a un’attività didattica che introduce alla figura e alla storia di Louis Braille, inventore della scrittura che porta il suo nome e che rientra di diritto fra i personaggi della scienza. Il laboratorio, rivolto a tutti, propone un approccio al codice Braille attraverso esperienze sensoriali e giochi didattici. Alle 16 la professoressa Emma Angelini del Politecnico di Torino presenterà “A lume di naso”, un percorso che conduce alla scoperta di uno dei sensi meno conosciuti, ma allo stesso tempo molto affascinante: l’olfatto. L’attività ci dimostrerà come, spaziando tra profumi ed essenze diverse, si possa comprendere la fisiologia dell’olfatto e la chimica degli odori. Il percorso sarà intervallato dalla lettura del racconto ‘I Mnemagoghi ‘di Primo Levi.

A partire dal 21, e fino al 28 febbraio, sarà inoltre possibile visitare la mostra Tecniche e strumenti per la scrittura Braille, già ospitata dal Museo Galileo dal 18 febbraio al 5 marzo 2015, che illustra, attraverso la modalità comunicativa della “visita tattile”, le opportunità di accesso e fruizione delle opere da parte dei visitatori non vedenti. L’iniziativa si propone inoltre di sensibilizzare il pubblico dei vedenti verso la tematica della disabilità visiva, facendo conoscere un diverso codice di comunicazione. La mostra presenta infatti strumenti per la scrittura in Braille, esempi tattili del primo Novecento che documentano l’attività della Stamperia Braille di Firenze, e le matrici utilizzate per le illustrazioni contenute all’interno della guida Braille al Museo Galileo

 

l Museo Galileo per la Giornata Nazionale del Braille 2016 20 e 21 febbraioultima modifica: 2016-02-21T06:38:42+01:00da buettino12
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