Le prossime iniziative presso il centro culturale “Il Funaro”

 

 il Funaro

Sabato prossimo, 6 febbraio, dalle ore 17 alle ore 18.30 il Funaro presenta il laboratorio di creazione manuale per bambini (dai 4 agli 8 anni) e genitori (ma anche nonni, zii, fratelli maggiori, baby sitter),  dal titolo “A quattro mani”.

Terzo di cinque appuntamenti (gli altri saranno il 5 marzo e il 2 aprile), a cura di Eleonora Spezi, artista a scenografa (anche per i Fratelli Forman di Praga) che anche quest’anno traccia un percorso che parte dal racconto per finire nella creazione di un oggetto scenico.

La particolarità della proposta sta nel creare uno spazio di “dialogo creativo” fra adulti e bambini, per sviluppare insieme, un nuovo approccio alla manualità. “Dire Fare Raccontare” è il sottotitolo di questo laboratorio in cui i genitori saranno invitati a proporre una storia, vera o inventata, di cui sono stati testimoni o che hanno letto in un libro, per arrivare a coinvolgere il gruppo nella realizzazione di un oggetto, un vestito, un piatto, o quel che maggiormente verrà ispirato dal racconto. Le piccole creazioni, realizzate con tecnica mista, potranno essere portate a casa e saranno utili per ricordare che il teatro è fatto anche da scenografi, costumisti ed artigiani, creatori che stanno dietro le quinte ma indispensabili quanto attori e registi per mettere in scena uno spettacolo.

Prenotazione fortemente consigliata: telefono 0573 977225. Ingresso € 15 (adulto e bambino), ridotto tesserati il Funaro € 12.

Alle ore 21 ultima replica di “The W​alk”, della compagnia italo australiana Cuocolo/Bosetti: un spettacolo per venti spettatori alla volta per le strade di Pistoia.

​  Il 26 e 27 febbraio, il duo, ancora al Funaro, dove sta conducendo una residenza creativa, presenterà in debutto assoluto “Roberta cade in trappola – The space between”, frutto di questo periodo di lavoro.​

Da venerdì 5 a domenica 7 febbraio il laboratorio di Teatro sensoriale Dis(&)abili, dal titolo “Abitare il proprio corpo”. A cura di Arianna Marano e Romina Breschi e proposto dal Funaro, in collaborazione con Skacciapensieri (progetto per adulti disabili per conto dei Comuni di Agliana, Quarrata e Montale, gestito dalla Cooperativa GLI ALTRI di Pistoia),  le tre giornate saranno un viaggio alla scoperta del corpo e delle emozioni che lo animano. Dove abita in noi questo sentire? E dove arrivano le nostre emozioni? Quanto coraggio ci vuole per farle uscire? Il laboratorio, concepito comeun’officina sensoriale” per scoprire come la nostra fisicità racconti di noi, è indirizzato a tutti coloro che vogliono sperimentare una nuova percezione espressiva: operatori sociali, insegnanti, artisti, danzatori, diversamente abili e chiunque sia interessato e abbia almeno 16 anni. Costo: da € 60 a € 100.

Giovedì 11 febbraio, alle ore 18.30, protagonisti i libri con il primo appuntamento di “Scusate il ritardo. Libri usciti ieri che leggeremo anche domani”.

Certi libri possono cambiarci la vita o “semplicemente” arricchirla. Quando capita vorremmo condividere con più persone possibile la nostra esperienza di lettori. Compito di una biblioteca è di preservare i libri dall’oblio della mancata ristampa, dalle terre desolate della irreperibilità. Per questo il Funaro, che ne possiede una – parte delle rete documentaria della provincia di Pistoia, fra le più fornite di testi sul teatro contemporaneo, in Toscana, e sede dell’ Archivio del produttore internazionale Andres Neumann – ha pensato di creare un progetto che prevede l’intervento di un personaggio invitato a presentare un testo che rischia l’estinzione senza meritarla nella speranza che, a una latitanza editoriale, si opponga l’entusiasmo dei venticinque lettori di manzoniana memoria!

L’appuntamento di apertura di “Scusate il ritardo. Libri usciti ieri che leggeremo anche domani” è con “Homo faber”, un romanzo di Max Frisch pubblicato nel 1957 e ancora reperibile presso Feltrinelli Editore anche se certamente non molto diffuso. Lo introdurrà, con la passione e la competenza che lo contraddistinguono, Claudio Rosati. Ingresso libero.

Venerdì 12 febbraio, alle ore 21, ancora un appuntamento dedicato alla letteratura ed aperto a tutti: si festeggia, con qualche giorno di ritardo, il Compleanno d’autore di Charles Dickens, nato il 7 febbraio 1812, e quindi a 204 anni dalla lieta data. La passione per il teatro di Charles Dickens, che lo ha spesso portato a calcare le scene come attore amatoriale, si è trasformata nell’ultima parte della sua vita in un’intensissima attività di lettore professionista dei suoi romanzi. La necessità di un contatto diretto con il pubblico, unita alla capacità istrionica di evocare i suoi personaggi indimenticabili offrendo loro la sua voce versatile, hanno reso possibili entusiasmanti tour per l’intero Regno Unito e l’Europa, durante i quali Dickens alternava la lettura di dodici copioni, risultati dalla rielaborazione di parti dei suoi romanzi. Un autore/inteprete che riscosse molto successo e che il pubblico contemporaneo può provare a immaginare pensando, ad esempio alle qualità espressive, sulla scena, di Daniel Pennac, già ospite del Funaro, in passato con “Storia di un corpo” e che tornerà prossimamente (il 18 e 19 marzo) per “Un amore esemplare” (dal libro a fumetti ominimo creato con la fumettista Florence Cestac che sarà in scena con lui).

La serata prevede la lettura del copione estratto dal romanzo “Dombey e figlio a cura del laboratorio di arte e tecnica della parola condotto dall’attore Loriano Della Rocca presso il Funaro.

“Scusate il ritardo” e i “Compleanni d’autore”, si inseriscono nel progetto  “La biblioteca, l’isola, le sue voci” che prevede anche la “Libreria Ambulante”. Tre idee che insieme ai “sempreverdi” “Raccontamerende” (letture e merenda per i più piccoli ogni 3° giovedì del mese) e “Leggiamo poi si vedrà” (incursioni fra letteratura e cinema ogni 4° venerdì del mese) sono altrettanti pretesti per occuparsi di libri e letteratura, con una tendenza “vivificatrice” che mira a stimolare la curiosità e semplicemente a coltivare una passione da nuove prospettive. Cinque possibilità (con posti limitati, è fortemente consigliata la prenotazione) per imparare ad amare i libri o amarli sempre più.

il Funaro Centro Culturale

Via del Funaro 16/18 – 51100 Pistoia – Italia

tel/fax  +39 0573 977225 – tel  +39 0573 976853 – mail info@ilfunaro.org

www.ilfunaro.org

Le prossime iniziative presso il centro culturale “Il Funaro”ultima modifica: 2016-02-05T11:59:55+01:00da buettino12
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